Progetti

Capita a volte di riconoscere, nelle scelte che facciamo o negli incontri apparentemente casuali che ci coinvolgono, un’idea fissa, un filo che più o meno segretamente le tiene unite, nutrendole di ulteriore significato. Già dopo i nostri primi passi ci siamo accorti di essere tornati più volte su uno stesso luogo del delitto, cercando ogni volta nuovi indizi cui prima non avevamo prestato attenzione. Questi luoghi sono il rapporto tra teatro e società, la funzione della parola come strumento politico e democratico, la necessità di usare il teatro come lente d’ingrandimento per leggere – e aiutare il pubblico a leggere – i mutamenti della realtà contemporanea. Utopia, distorsione del linguaggio, nazione sono alcune parole che ci hanno spinto a riannodare i nostri sforzi in una ricerca e in una progettualità che, fuori e dentro il teatro, superasse i confini del singolo spettacolo ma che legasse insieme le nostre esperienze in un arco di tempo e in uno spazio più ampi di una sola “produzione” teatrale. Abbiamo così iniziato a tracciare mappe e strade, aprendoci la possibilità di coinvolgere in questo cammino altre compagnie, artisti, studiosi e semplici compagni di viaggio. Di queste strade, che abbiamo appena iniziato a percorrere con l’aiuto di Teatri come il Consorziale di Budrio e di alcuni incauti sostenitori, vi diamo conto in questa pagina.